Inchiesta nomine: assolta anche in appello la sindaca Raggi
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, è stata assolta in appello nell'ambito del processo sull'inchiesta nomine.
La decisione della corte è stata accolta con un applauso dalle persone presenti in aula. Raggi ha abbracciato il marito.
La Procura Generale aveva chiesto una condanna a dieci mesi per l'accusa di falso in relazione alla nomina di Renato Marra, fratello dell'ex capo del personale Campidoglio Raffaele, a capo del dipartimento turismo del Comune di Roma. Virginia Raggi era stata assolta anche in primo grado.
«Questa è una mia vittoria, del mio staff, delle persone che mi sono state a fianco in questi quattro lunghi anni di solitudine politica ma non umana. Credo che debbano riflettere in tanti, anche e soprattutto, all'interno del M5s» ha commentato la sindaca.
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