In una Roma blindata papa Francesco apre alla Misericordia
È iniziata sotto una leggera pioggia la Messa in San Pietro che apre il Giubileo della Misericordia. Sono migliaia i fedeli accorsi per la celebrazione, in una Roma blindata per le misure antiterrorismo.
Papa Francesco aprirà la porta Santa intorno alle 10.30.
Il Pontefice reciterà una preghiera e battendo tre volte con il martelletto pronuncerà la frase del salmo 117: «Aperite mihi portas justitiae» (Apritemi le porte della giustizia). Le due ante di bronzo si spalancheranno e la Porta verrà attraversata dal Papa e successivamente dai cardinali,vescovi, religiosi e laici. Al rito è presente anche il Papa Emerito Bendetto XVI.
Quello indetto da Francesco è il terzo Giubileo straordinario dall’inizio del '900: nel 1933 Pio XI proclamò l’anno Santo per i 19 secoli dalla morte di Gesù, Paolo VI ne aprì uno nel 1966 per cinque mesi e oggi tocca a quello di Papa Francesco.
Il passaggio del Papa attraverso la Porta Santa è previsto per le ore 11. Alle 12 il Pontefice celebrerà il tradizionale Angelus.
Per i fedeli, l’Anno Santo apre la possibilità dell’indulgenza, ovvero la remissione dei peccati. La condizione per ottenerla è il pellegrinaggio ad una Porta Santa con la confessione e la comunione, la recita del Credo, la preghiera per le intenzioni del Papa.
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