Impagnatiello in aula impassibile non vuole essere fotografato
MILANO, 11 NOV - Alessandro Impagnatiello, l'ex barman a processo per l'omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, uccisa a Senago, nel Milanese, nel maggio 2023, stamani è seduto nella gabbia degli imputati con lo sguardo sempre impassibile e con la testa spesso chinata. L'imputato, ha detto la pm Alessia Menegazzo nella requisitoria, "non ha mai collaborato alle indagini, neanche in questa aula, ha sempre e solo detto menzogne, sia al gip, sia a noi pm che nel processo, prima ha tentato con la storia della scomparsa di Giulia, arrivando a sostenere che si fosse suicidata, e poi ha cercato ancora di manipolarci tutti". Impagnatiello, come è stato fatto sapere all'inizio dell'udienza, ha però espresso la volontà di non essere fotografato né ripreso. In aula ci sono anche i familiari di Giulia, i quali da tempo chiedono che l'ex barman venga condannato all'ergastolo. Oggi, dopo tutti gli interventi delle parti, se ci sarà tempo i giudici (togati Bertoja e Fioretta) potrebbero ritirarsi in camera di consiglio per la sentenza.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato