Italia e Estero

Impagnatiello capace di intendere e volere quando uccise

Prima udienza del processo ad Alessandro Impagnatiello, Milano 18 Gennaio 2024 ANSA/MATTEO CORNER
Prima udienza del processo ad Alessandro Impagnatiello, Milano 18 Gennaio 2024 ANSA/MATTEO CORNER
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MILANO, 16 OTT - Era pienamente capace di intendere e di volere Alessandro Impagnatiello quando, il 27 maggio 2023, uccise con 37 coltellate la fidanzata incinta di sette mesi Giulia Tramontano, 29 anni, nella loro casa a Senago, nel Milanese, e il cui corpo venne trovato quattro giorni dopo in un'intercapedine vicino ad un box. Lo hanno stabilito lo psichiatra forense Pietro Ciliberti e il medico legale Gabriele Rocca nella perizia disposta e depositata nel processo a carico del 31enne ex barman. La difesa sosteneva che era affetto da un disturbo della personalità di tipo "paranoide".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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