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Imamoglu chiama la piazza per stasera a Istanbul

epa11988616 Turkish riot police block the road as protesters shout slogans as they try to march to Taksim Square from the Istanbul Municipality headquarters during a protest against the detention of Istanbul Mayor Ekrem Imamoglu, in Istanbul, Turkey, 25 March 2025. Turkish authorities detained Imamoglu, of the oppositional Republican People's Party (CHP), along with 100 others on 19 March as part of an investigation into alleged corruption and terror links, according to a statement by the Istanbul chief public prosecutor. EPA/TOLGA BOZOGLU
epa11988616 Turkish riot police block the road as protesters shout slogans as they try to march to Taksim Square from the Istanbul Municipality headquarters during a protest against the detention of Istanbul Mayor Ekrem Imamoglu, in Istanbul, Turkey, 25 March 2025. Turkish authorities detained Imamoglu, of the oppositional Republican People's Party (CHP), along with 100 others on 19 March as part of an investigation into alleged corruption and terror links, according to a statement by the Istanbul chief public prosecutor. EPA/TOLGA BOZOGLU
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ISTANBUL, 26 MAR - Continuano le proteste in Turchia per Ekrem Imamoglu, il sindaco di Istanbul sospeso dall'incarico dopo l'arresto per corruzione, messo in custodia una settimana fa. Ad Ankara, accademici hanno marciato per protestare nel campus dell'Università tecnica del Medio Oriente (Odtu), uno dei più importanti atenei della capitale mentre il maggior partito di opposizione ha convocato raduni di protesta alle 20:30 ora locale davanti alle sedi della forza politica in 39 città turche. In un messaggio su X, lo stesso Imamoglu ha invitato la popolazione di Istanbul a radunarsi questa sera davanti alla sede del Comune per la tradizione musulmana dell'iftar, il primo pasto del giorno dopo il digiuno del Ramadan. Da quanto Imamoglu è stato messo in custodia, la piazza di Sarachane, davanti al comune di Istanbul, si è riempita ogni sera con migliaia di persone che hanno protestato contro l'arresto. Le manifestazioni a Istanbul, come anche ad Ankara e Smirne, sono state vietate dalla prefettura e si sono regolarmente verificati scontri tra dimostranti e forze dell'ordine, mentre sono già 1.418 le persone fermate durante le proteste e per molti di loro l'arresto è stato confermato; tra gli altri, anche per 7 giornalisti messi in custodia a Istanbul, tra cui il fotografo della Afp Yasin Akgul.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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