Italia e Estero

Il Senato elimina la parola 'incuria' da legge sul Vajont (2)

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ERTO, 04 LUG - Una proposta, quella di Dreosto, accolta in modo bipartisan da tutti i partiti, che potrebbe garantire un iter altrettanto breve in modo che la nuova disposizione sul Vajont sia vigente prima del prossimo 9 ottobre. In quell'occasione infatti "si celebrerà il 61/o anniversario dalla tragedia e sarebbe opportuno che il Parlamento desse una risposta concreta alle istanze del territorio - ha spiegato il senatore friulano, ringraziando i colleghi di ogni schieramento per il supporto all'iniziativa - Nel 2011 è stata licenziata una normativa che fa della sciagura del 1963 un monito per l'Italia intera. Tuttavia, vengono citati gli eventi luttuosi provocati dall'incuria dell'Uomo quando è evidente che il Vajont non è frutto di semplice negligenza. Lo scorso ottobre, il presidente Sergio Mattarella ha fornito un assist alla nostra idea direttamente dai detriti del monte Toc. Salito a Erto e Casso e Longarone per abbracciare le comunità, il Capo dello Stato ha parlato di una catastrofe dalle chiare responsabilità". L'intervento di Mattarella "ha trovato subito piena adesione al Senato e di ciò ne andrò sempre orgoglioso", ha concluso il firmatario della proposta di legge che ricorda, appunto, come sia pericolosamente riduttivo limitare all'incuria dei fatti che hanno segnato la storia del Paese e della stessa Europa.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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