Il punto nero di WhatsApp attacca anche iPhone: la soluzione

Gli americani hanno cominciato a chiamarlo «Black Dot of Death», il punto nero della morte. L’emoji del punto nero - che rischia di mandare in stallo WhastApp e gli smartphone di chi lo riceve via chat - torna a colpire e, dopo aver infierito sul sistema Android, stavolta presi di mira sono i melafonini. E su iPhone e iPad, che hanno a bordo i sistemi operativi da iOS 11 a 11.4, è ben più potente e, più il telefono è vecchio, più verrà rallentato.

Su iPhone, infatti, il messaggio può arrivare anche via sms e non ci sarà bisogno né di aprire la chat né, tantomeno, di premere sul messaggio: i suoi effetti si faranno sentire immediatamente e in automatico, bloccando il cellulare per una decina di secondi, rischiando di farvi perdere tutte le chat che avete.

Fortunatamente c’è una soluzione.

La salvezza passa attraverso il 3D Touch, quindi per chi ha un iPhone 6S o successivo (non c'è però su iPad). Procedete alla chiusura forzata di Messaggi o WhatsApp, tornate alla Home, premete con decisione e prolungatamente sull'icona dell’app di messaggistica (attraverso il 3D Touch appunto) e selezionate Nuovo Messaggio. A questo punto l'app si aprirà come sempre: chiudete la composizione del nuovo messaggio e cancellate la conversazione incriminata.

Se, però, il dispositivo non ha il 3D Touch, bisogna procedere tramite Siri. Chiudete forzatamente Messaggi o WhatsApp, chiedete a Siri di «mandare una risposta a “contatto che ci ha mandato il puntino nero”». Continuate a mandare risposte tramite Siri finché non vedete più il puntino nero nella schermata del telefono. A questo punto riaprendo l’app potrete cancellare la conversazione incriminata e il problema dovrebbe essere stato risolto.