Il gregge di pecore assoldato come tosaerba dal Comune
L'erba della città deve essere falciata ma costa: a Ferrara il risparmio è stato trovato in un gregge di 600 pecore diventate tosaerba silenziosi ed economici che hanno trasformato lo scenario di una parte della città a ridosso delle Mura Estensi, tra via Bacchelli, via Gramicia e un pezzo del Parco Urbano Bassani, in un pascolo.
Il gregge proveniente dall'argine del Po stazionava da giorni nella prima periferia della città, ed è arrivato in città chiamato dagli amministratori.
L'amministrazione comunale da tempo ha accolto la richiesta del pastore Massimo Freddi, originario della Valsabbia, che ancora oggi fa la transumanza, dopo i contatti del novembre 2015.
Dopo il nulla osta veterinario dell'Usl di Ferrara è stata rilasciata autorizzazione dal sindaco, come prevede la normativa.
La transumanza del gregge è iniziata nel mese di settembre 2015 partendo dalle montagne della Val Trompia per proseguire verso il lago di Garda, fiume Mincio, sponda veneta del Po, per poi attraversare il ponte tra Ficarolo (Rovigo) e Stellata (Ferrara).
Durante la permanenza a Ferrara saranno organizzati alcune iniziative rivolte alle scuole e alla cittadinanza in accordo con l'Associazione Fattorie Didattiche, come per esempio la tosatura di alcuni capi. Un modo per insegnare ai bambini i segreti di un mestiere non abituale nelle piccole e grandi città. Il gregge secondo accordi tra amministrazione e pastore dovrebbe rimanere a Ferrara fino al prossimo mese di maggio. Poi le pecore si trasferiranno in altri luoghi alle ricerca di nuovi pascoli.
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