Il Governo turco ha licenziato 18mila dipendenti pubblici
È l'ultima purga di Erdogan. Tra le persone licenziate ci sono poliziotti, militari e docenti. Annullati i loro passaporti
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Un manifesto elettorale di Erdogan, durante le recenti votazioni - Foto Ansa/Sedat Suna
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L'ultima purga di Erdogan. Il governo turco ha licenziato oltre 18mila dipendenti pubblici, di cui la metà agenti, sospettati di legami con gruppi terroristici: la misura é stata presa con un decreto d'emergenza pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale del Paese.
Tra il personale licenziato, 18.632 persone in tutto, ci sono quasi 9mila poliziotti, circa 6mila militari e centinaia di professori e accademici. I loro passaporti verranno annullati.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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