Italia e Estero

Il ghiaccio dell'Adamello si ritira e restituisce il corpo di un soldato della Grande Guerra

Il ritrovamento a quota 2.935 metri sul versante trentino: la divisa e parte degli equipaggiamenti sono stati rivenuti quasi integri
  • Il ritrovamento del soldato in Adamello
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I carabinieri della stazione di Carisolo e della squadra di Soccorso alpino carabinieri di Madonna di Campiglio-Carisolo, in collaborazione con la direzione della Sovrintendenza dei Beni Archeologici della Provincia di Trento, hanno individuato e recuperato in Adamello (nei pressi della vedretta di Lares sul versante trentino) i resti di un soldato, presumibilmente appartenente all’Esercito Austro-Ungarico, caduto nella Guerra Mondiale.

Il corpo ormai decomposto ma con la divisa e parte degli equipaggiamenti ancora quasi integri, sono stati ritrovati a quota 2.935 metri grazie, per così dire, al ritiro del ghiacciaio che per quasi cento anni ha custodito i resti del militare.

Ora, traslato nel cimitero di Trento, dopo le formali autorizzazioni rilasciate sarà a disposizione della Sovrintendenza che cercherà di ricostruire la storia del soldato, anche grazie ad esami autoptici e agli storici, fino ad arrivare, se possibile a dare un nome al militare.

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