Italia e Estero

I vaccini potrebbero essere meno efficaci per alcune varianti

Secondo l'Iss, funzionano bene contro la variante inglese del Sars-CoV-2, non altrettanto contro la sudafricana e la brasiliana
Vaccino e Covid (simbolica) - Foto Ansa  © www.giornaledibrescia.it
Vaccino e Covid (simbolica) - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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«Al momento i vaccini sembrano essere pienamente efficaci sulla variante inglese, mentre per quella sudafricana e quella brasiliana potrebbe esserci una diminuzione nell'efficacia».

Così l'Iss nelle Faq sulle varianti al Sars-CoV-2 sottolineando che «diversi studi sono in corso nel mondo per rispondere a questa domanda».

Mentre sui farmaci in uso e in sperimentazione «non ci sono ancora evidenze definitive in un senso o nell'altro; tuttavia alcuni articoli preliminari indicano che alcuni anticorpi monoclonali attualmente in sviluppo potrebbero perdere efficacia», scrive l'Iss.

I produttori di vaccini stanno anche cercando di studiare richiami vaccinali per migliorare la protezione contro le future varianti, ricorda l'Iss sottolineando infine che «a livello internazionale la comunità scientifica e le autorità regolatorie stanno monitorando attentamente come cambia nel tempo il Sars-CoV-2 e quanto i vaccini Covid-19 possono proteggere le persone da eventuali nuove varianti del virus man mano che compaiono». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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