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Hrw, 'lo sfollamento aggrava la crisi nel nord-est della Siria'

epa11752873 Armed men sit in the back of a truck driving in Aleppo after rebel forces took control of the city, in Aleppo, Syria, 02 December 2024. According to the Syrian Observatory for Human Rights (SOHR) on 30 November, militants opposing the Syrian government, seized Aleppo International Airport. Syrian opposition forces, led by the Islamist militant group Hayat Tahrir al-Sham (HTS) launched an offensive on 27 November, taking large parts of Aleppo, Syria's second-largest city. The offensive triggered counterattacks by the Syrian regime forces as well as Russian and Syrian airstrikes on opposition-controlled areas. More than 400 people, including civilians and militants have been killed since 27 November, SOHR stated, while the United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (OCHA) stated that over 20,000 people have been internally displaced within Aleppo and to other governorates. EPA/BILAL AL HAMMOUD
epa11752873 Armed men sit in the back of a truck driving in Aleppo after rebel forces took control of the city, in Aleppo, Syria, 02 December 2024. According to the Syrian Observatory for Human Rights (SOHR) on 30 November, militants opposing the Syrian government, seized Aleppo International Airport. Syrian opposition forces, led by the Islamist militant group Hayat Tahrir al-Sham (HTS) launched an offensive on 27 November, taking large parts of Aleppo, Syria's second-largest city. The offensive triggered counterattacks by the Syrian regime forces as well as Russian and Syrian airstrikes on opposition-controlled areas. More than 400 people, including civilians and militants have been killed since 27 November, SOHR stated, while the United Nations Office for the Coordination of Humanitarian Affairs (OCHA) stated that over 20,000 people have been internally displaced within Aleppo and to other governorates. EPA/BILAL AL HAMMOUD
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ROMA, 12 DIC - "Decine di migliaia di civili in cerca di sicurezza nel nord-est della Siria controllato dai curdi stanno affrontando condizioni terribili a causa della mancanza di un riparo adeguato, acqua, cibo e assistenza sanitaria". E' quanto afferma Human Rights Watch. Secondo il gruppo per i diritti umani, più di 100.000 persone sono fuggite dall'offensiva in corso condotta dall'Esercito nazionale siriano ad Aleppo e stanno cercando sicurezza nelle aree controllate dai curdi nel nord-est della Siria. "La situazione sta aggravando una crisi acuta e di lunga data, con campi sovraffollati e infrastrutture gravemente danneggiate, oltre alla mancanza di acqua, energia elettrica, assistenza sanitaria, cibo e ripari adeguati alle condizioni atmosferiche". Hrw ha quindi invitato "tutte le parti in conflitto in Siria" a garantire "un flusso di aiuti senza ostacoli, un passaggio sicuro per i civili in fuga e la protezione per quelli che restano". "Tra gli eventi straordinari che si stanno verificando in Siria, gli intensi combattimenti e la paura di ritorsioni e violenze da parte dei gruppi armati stanno facendo sfollare migliaia di civili in aree impreparate ad accogliere un tale afflusso", ha dichiarato Adam Coogle, vice direttore per il Medio Oriente di Human Rights Watch. "Data la portata della crisi, solo uno sforzo internazionale concertato per fornire sostegno alle autorità locali e alle agenzie umanitarie che operano nella regione può evitare la catastrofe umanitaria".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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