Gli scontri in Libia hanno provocato finora 400 morti
I feriti sono oltre duemila, secondo i dati resi noti dal presidente dell'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi)
![Un'abitazione distrutta da un'esplosione a Tripoli - Foto Ansa/Epa](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18rbod7g4dzcp9svu3a/0/un-abitazione-distrutta-da-un-esplosione-a-tripoli-foto-ansa-epa.webp?f=16%3A9&w=826)
Un'abitazione distrutta da un'esplosione a Tripoli - Foto Ansa/Epa
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È salito a 400 morti, tra cui 105 bambini e 120 donne, il numero delle vittime dall'inizio degli scontri in Libia, il 4 aprile.
È il bilancio aggiornato a questa mattina reso noto dal presidente dell'Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi), Foad Aodi.
I medici libici, afferma Aodi, «riferiscono anche di 15 combattenti morti negli ultimi 3 giorni e di oltre 2mila feriti» e «denunciano anche la presenza di fosse comuni e la scomparsa di circa 60 minori che non rispondono agli appelli delle loro famiglie».
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