Italia e Estero

Giorno del Ricordo: Mattarella premia scuola Caprin di Trieste

Immagini del Magazzino 18 nel Porto Vecchio di Trieste e che oggi si pu?? visitare dove gli esuli giunti a Trieste da Istria, Fiume e Dalmazia e tanti dei 350 mila esuli italiani che sfuggivano all'appena insediato regime titino, lasciarano in custodia i pochi beni che erano riusciti a portare dalla ugoslavia.
13 febbraio 2014
ANSA/FRANCESCO DE FILIPPO
Immagini del Magazzino 18 nel Porto Vecchio di Trieste e che oggi si pu?? visitare dove gli esuli giunti a Trieste da Istria, Fiume e Dalmazia e tanti dei 350 mila esuli italiani che sfuggivano all'appena insediato regime titino, lasciarano in custodia i pochi beni che erano riusciti a portare dalla ugoslavia. 13 febbraio 2014 ANSA/FRANCESCO DE FILIPPO
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TRIESTE, 06 FEB - La scuola "G. Caprin" di Trieste ha vinto la menzione d'onore al Concorso per le scuole sul "10 Febbraio - Giorno del Ricordo" e nei prossimi giorni sarà premiata al Quirinale dal Presidente della Repubblica Mattarella. Lo ha annunciato il Dirigente Scolastico Mauro Dellore per il quale "gli studenti hanno fatto un ottimo lavoro, utile per far conoscere la storia delle nostre terre. Un'attività fatta letteralmente 'sul campo', qui a Valmaura dove fu allestito alla Risiera uno dei primi campi d'accoglienza per gli esuli istriani e dove successivamente si sono stabilite diverse famiglie sul territorio". Per molti ragazzi l'esodo è anche la memoria delle loro famiglie di origine. La scuola ha partecipato con alcuni alunni al 14/o Concorso nazionale "10 febbraio", intitolato "Un mondo e un passato. Storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati", bandito dal Ministero dell'Istruzione e del Merito e dall'Associazione degli Esuli Istriani, Fiumani e Dalmati, aperto alle scuole di ogni ordine. Un'alunna scelta tra coloro che hanno partecipato all'attività e la loro docente partiranno in questi giorni per Roma per ritirare il premio. Il contenuto del lavoro è ancora riservato ma si è saputo che gli alunni hanno intervistato un'esule istriana di Cittanova che vive a Trieste da quando aveva sei anni e hanno così potuto conoscere la vita quotidiana in Istria, le consuetudini del tempo libero, le tradizioni laiche e religiose che erano praticate. Hanno meglio compreso il trauma dell'esodo e dell'inserimento sociale a Trieste.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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