Gino Cecchettin, 'ergastolo? vengano solo applicate le leggi'
VENEZIA, 25 NOV - "Mi aspetto solo che vengano applicate le leggi. Io sono già morto dentro di fatto. La mia battaglia, ma preferirei chiamarla il mio percorso, è fuori dall'aula. Per me non cambierà nulla, Giulia non la rivedrò più". Lo ha detto Gino Cecchettin, intervistato nel corso di '5 in condotta' su Rai Radio 2, a proposito della richiesta di ergastolo nel processo a Filippo Turetta. "L'unica cosa che posso fare - ha proseguito Cecchettin - è prodigarmi, come farebbe Giulia, per fare in modo che ce ne siano il meno possibile di casi come il suo, di genitori che debbano piangere una figlia morta. Io so cosa vuol dire e lavorerò per questo".
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato