Gentiloni, dal giuramento al rito della campanella con Renzi
Il governo Gentiloni ha giurato al Quirinale. Nel Salone delle Feste dopo il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, sono sfilati, davanti al Capo dello Stato, Sergio Mattarella, tutti i ministri del neo governo.
La prima ministra a giurare è stata Anna Finocchiaro, una delle new entry di questo esecutivo, che prenderà il posto di Maria Elena Boschi al ministero dei Rapporti con il Parlamento, ultima la ministra della Salute, Beatrice Lorenzin.
I ministri sono arrivati accompagnati da pochi familiari, data la velocità con cui si è chiusa la crisi di governo, tra l'annuncio della lista dei ministri da parte del premier Gentiloni, e la cerimonia del giuramento è passata poco più di un'ora.
C'è chi è arrivato da solo al Quirinale, come Maria Elena Boschi, neo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, e chi accompagnato dalla famiglia, come il ministro degli Esteri Angelino Alfano.
Dal Quirinale, il neo premier Gentiloni si è quindi recato a Palazzo Chigi dove è avvenuto il simbolico passaggio della campanella da Matteo Renzi a Paolo Gentiloni. La cerimonia si è svolta in un'atmosfera molto rilassata, tra strette di mano e sorrisi. Il premier uscente ha dato al suo successore anche una felpa con la scritta "Amatrice", che gli era stata donata da Sergio Pirozzi, sindaco del Comune laziale fortemente colpito dal sisma del 24 agosto.
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