Gara di solidarietà per la cagnolina picchiata e sepolta viva

Sepolta viva. E ora protagonista di una gara di solidarietà. La piccola Siria, la setter presa a badilate sulla nuca e poi seppellita a Zanica, nella Bergamasca, dall’anziano proprietario assieme a un amico, è al centro dell’interesse di chi vorrebbe aiutarla.
L’Eco di Bergamo racconta che sia la polizia intercomunale di di Azzano San Paolo-Comun Nuovo-Zanica, sia la clinica veterinaria Orobica di Azzano, dove l’animale si trova ricoverato e posta sotto sequestro, hanno ricevuto diverse telefonate e mail di cittadini disposti ad occuparsi di Siria. Tra di loro anche una veterinaria della zona.
Il proprietario voleva liberarsi della cagnolina perché malata di tumore: una donna ha sentito i suoi guaiti mentre era sepolta viva ed è riuscita a salvarla. I due anziani sono stati denunciati a piede libero dopo aver ammesso la loro responsabilità: ora dovranno rispondere del reato di maltrattamento di animali.
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