Italia e Estero

Formazione e aggiornamento, 500 euro in arrivo per i docenti

Fondi per formazione e aggiornamento degli insegnanti: per quest'anno arriveranno in busta paga, dal 2016 ci sarà una carta elettronica
AA

Come previsto dalla legge sulla Buona Scuola, arrivano i 500 euro agli insegnanti per l’aggiornamento e la formazione. Quest’anno andranno direttamente in busta paga, dall’anno prossimo sarà distribuita una Carta elettronica sulla quale verrà caricata la somma anno per anno. 

Il decreto è stato firmato oggi dal premier Matteo Renzi. La carta elettronica sarà distribuita a tutti i docenti di ruolo per l’acquisto di libri, corsi, software, hardware, ingressi a mostre, spettacoli ed eventi culturali utili per l’aggiornamento professionale. 

«Con la Buona Scuola la professione insegnante torna finalmente a essere valorizzata - dichiara il ministro - dopo anni di mancate decisioni stiamo investendo risorse importanti e durature nel tempo: oltre ai fondi per la carta, che ammontano complessivamente a 381 milioni all’anno, sono previsti 40 milioni l’anno, per la formazione in servizio e 200 milioni all’anno per la valorizzazione del merito. Si tratta di evidenti segnali di attenzione concreta da parte del Governo nei confronti dei docenti». 

Nello specifico, la carta - rigorosamente nominale e da restituire alla cessazione del servizio - ha un valore non superiore a 500 euro da utilizzare nell’arco dell’anno scolastico, cioè dal 1 settembre al 31 agosto. Se il docente non spende tutta la somma, il residuo resta nella carta a disposizione per l’anno scolastico successivo. La carta è fruibile, come strumento di pagamento, su almeno uno dei circuiti telematici di pagamento a maggiore diffusione sul territorio nazionale. Ovviamente i docenti dovranno fare una rendicontazione che dimostri l’effettivo utilizzo della somma per le finalità previste; nel caso in cui questa rendicontazione risulti non conforme o incompleta o venga presentata oltre il termine previsto, la somma non rendicontata viene sottratta dalle risorse della carta. Solo per quest’anno, i 500 euro verranno erogati direttamente ai docenti entro il mese di ottobre 2015, e la relativa rendicontazione dovrà essere presentata entro il 31 agosto 2016

Intanto oggi il Ministero ha inviato la circolare sulla cosiddetta Fase 3 del Piano straordinario di assunzioni, che riguarda i 55 mila prof del potenziamento. «I docenti - spiega il sottosegretario Davide Faraone - arriveranno in classe tra la fine di novembre e i primi di dicembre. Grazie a loro sarà possibile ampliare i tempi di apertura delle scuole, rendere flessibili le attività, sperimentare il curriculum dello studente». «Nella circolare ministeriale - continua - è stata inserita una tabella con delle macroaree disciplinari, che servono alle scuole per indicare quale area vogliono potenziare. È una tabella esemplificativa, che lascia libertà agli istituti nell’utilizzo degli insegnanti». 

Ma il leader di Cisl Scuola, Francesco Scrima, parla di «piano che procede a colpi di incongruenze» perchè «si potenziano gli organici, ma non in base alle esigenze che le scuole si apprestano a indicare bensì in base a quel che passa il convento». 

Domani comunque il ministro Giannini incontrerà i sindacati al ministero per un primo confronto su un ampio ventaglio di questioni, mentre in concomitanza con questo appuntamento davanti alla sede del Miur è stata annunciata una fiaccolata contro la legge sulla Buona Scuola. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia