«Febbre del Nilo», diversi casi in Lombardia
«Febbre del Nilo»: sono diverse in Lombardia le persone contagiate dal virus che si trasmette a causa delle zanzare culex pipiens che, pur essendo egiziane, si ritrovano ormai anche nella pianura padana. I pazienti ricoverati in ospedale sono a Lodi, Pavia, Cremona e Mantova.
«È importante non sottovalutare la presenza delle zanzare - afferma Dino Gramellini, direttore tecnico di Anticimex Italia, azienda che si occupa di disinfestazione –. Questa volta a colpire sono state le zanzare comuni, le culex pipiens e non bisogna sorprendersi che sia questa ed altre specie siano vettori di malattie infettive come, ad esempio, malaria, e altre forme virali, nocive per la salute di uomini e animali».
La malattia può non venire riconosciuta, nei casi meno gravi, e vissuta dal paziente come un'influenza che dura circa una settimana, ma se non curata in alcuni soggetti può portare a encefalite, coma e morte.
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