Fatta a pezzi e chiusa nei trolley: identificata la vittima
Era chiuso in due trolley il cadavere fatto a pezzi di una donna, trovato stamattina all'alba nelle campagne tra Pollenza e Casette Verdini. Non s'è trovata traccia di vestiti, le membra della donna sono perfettamente puliti.
Una delle prime ipotesi di indagine è stata quella di collegare la macabra scoperta con la scomparsa nei giorni scorsi da una comunità di recupero di Corridonia della 18enne Pamela Mastropietro che si è allontanata portando con sé soltanto un trolley rosso e blu. Un caso di cui è occupato anche la trasmissione Tv «Chi l'ha visto?». Ed è arrivata la conferma dell’identià. Il corpo smembrato rinvenuto stamane dentro due trolley abbandonati nelle campagne di Pollenza è proprio quello della 18enne allontanatasi volontariamente il 29 gennaio dalla comunità di recupero «Pars», di cui era ospite.
I carabinieri hanno acquisito i video girati dalle telecamere di sorveglianza di due aziende con sede nella zona di Pollenza (Macerata) dove sono stati trovati i due trolley contenenti il corpo smembrato di Pamela. Nel corso delle indagini, coordinate dal pm Stefania Ciccioli, i carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Macerata hanno ascoltato varie persone tra cui i residenti della zona per raccogliere informazioni utili alle indagini: i cani di una villa adiacente al luogo del ritrovamento - hanno raccontato i proprietari - avrebbero abbaiato senza sosta a partire dalle 23 di ieri sera. Circostanza che potrebbe riportare a quell'ora il momento in cui le due valigie sono state abbandonate.
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