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Fase 2 e maxi manovra: le spiegazioni del premier Conte

Nel provvedimento arrivato in Consiglio dei ministri dopo settimane si confermano i capisaldi degli interventi
Giuseppe Conte -  Foto © www.giornaledibrescia.it
Giuseppe Conte - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Un ombrello da 55 miliardi per proteggere imprese, famiglie e lavoratori dai danni del coronavirus, che hanno rapidamente superato i confini dell'emergenza sanitaria. Nella maxi-manovra arrivata in Consiglio dei ministri dopo settimane di gestazione - tra problemi tecnici e liti politiche - si confermano i capisaldi degli interventi, dai fondi alla sanità e alla protezione civile al rinnovo di tutti gli ammortizzatori sociali, fino alla creazione di un bonus per colf e badanti e di uno strumento ad hoc, il Reddito di emergenza, per le famiglie più in difficoltà.

Tante le misure per accompagnare la Fase 2 della ripresa delle attività economiche, dai bonus per favorire mobilità alternativa ai mezzi pubblici nelle grandi città (ed evitare assembramenti nelle ore di punta), a sconti e incentivi per adeguare i posti di lavoro alle nuove norme sulla sicurezza anti-Covid.

 

SMART WORKING,CONGEDI,BONUS BABYSITTER E CENTRI ESTIVI: Mano tesa alle famiglie, ancora alle prese con le scuole chiuse fino a settembre. I giorni di congedo speciale al 50% passano da 15 a 30 che si potranno chiedere, però, fino a fine luglio. Raddoppia anche il bonus babysitter (1.200 euro, 2.000 per sanitari e forze dell'ordine) che si potrà usare anche per pagare i centri estivi. Le famiglie con redditi fino a 36mila euro avranno anche una ulteriore detrazione di 300 euro. I genitori potranno anche chiedere di proseguire con lo smart working, a patto però che a casa non ci siano mamma o papà o perché non lavorano o perché beneficiari di sostegni al reddito.

IN ARRIVO 16MILA PROF, FONDI PER LA MATURITÀ: Ci si prepara, comunque, alla riapertura delle scuole. Il decreto stanzia un miliardo e mezzo tra lavori di ristrutturazione degli edifici scolastici e stabilizzazione di 16 mila insegnati. Previsti anche fondi specifici, quasi 40 milioni, per la pulizia delle aule e i dispositivi di protezione per prof e studenti che torneranno in classe per sostenere, tra un mese, la maturità.

PACCHETTO TURISMO, DA IMU A BONUS VACANZE: Per non perdere la stagione estiva arriva un consistente pacchetto turismo che va dallo stop alla prima rata Imu per alberghi, ostelli, b&b, stabilimenti balneari, terme e campeggi al tax credit per chi sceglierà le vacanze in Italia, un buono fino a 500 euro per le famiglie con Isee fino a 40mila euro, da spendere in parte nelle strutture ricettive e in parte da scontare dalle tasse. Per aiutare bar e ristoranti a rispettare le distanze anti-contagio sospesa anche la tassa sull'occupazione aggiuntiva del suolo pubblico per i tavolini all'aperto. Previsti anche 100 milioni per i Comuni per il buco della tassa di soggiorno.

SCHEMA A TRE PER AIUTI A IMPRESE, STOP IRAP QUASI PER TUTTI: Alle imprese arrivano tre diversi aiuti in base ai ricavi, ma quasi tutte (con l'esclusione di quelle sopra i 250 milioni di ricavi, meno di mille imprese) non dovranno passare alla cassa a giugno per la rata Irap. La cancellazione vale circa 4 miliardi che si aggiungono ai circa 6 per i ristori a fondo perduto sotto i 5 milioni (minimo 1000 euro, calcolati sulla base delle perdite, al 20-25-10%). Per le imprese più piccole ci saranno anche sconti sulle bollette (appostati 600 milioni) e il credito d'imposta sugli affitti al 60% esteso a tutte le aziende. Per le attività di medie dimensioni, tra 5 e 50 milioni, ci sarà un mix di incentivi fiscali agli aumenti di capitale e la possibilità di un intervento di Invitalia con un nuovo Fondo patrimonio Pmi. Previsti incentivi anche per i privati che investono in aziende danneggiate dal Covid. Per le imprese sopra i 50 milioni scenderà in campo Cdp. Sospese poi plastic e sugar tax, rinviate al 16 settembre le scadenze fiscali e aumento a 1 milione delle compensazioni. Aiuti anche alle start up innovative.

BONUS GREEN, DALLE BICI ALLA CASA: Si moltiplicano gli incentivi green, da quelli per la mobilità (500 euro per bici e monopattini) al rafforzamento di ecobonus e sismabonus, al 110% se i lavori consentiranno un salto di due classi di efficienza. Per la mobilità arrivano anche rimborsi degli abbonamenti ai mezzi pubblici e fondi per le aziende del trasporto locale.

STOP CLAUSOLE, VIA IVA SU MASCHERINE: Dopo avere incentivato le aziende che hanno riconvertito la produzione, il governo mantiene anche la promessa di azzerare l'Iva su mascherine, gel e strumentazione medica legata al Covid per tutto il 2020, mentre dal prossimo anno sarà agevolata al 5%. Dal 2021, infine, non ci sarà più lo spauracchio degli aumenti dell'Iva perché con il decreto vengono definitivamente cancellate le clausole di salvaguardia. 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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