Italia e Estero

Fallito il golpe in Bolivia, i militari smobilitano

epa11440637 Military personnel withdraw from the headquarters of the Government of Bolivia in La Paz, Bolivia, 26 June 2024. The soldiers at the Bolivian Government headquarters, under the command of the former general commander of the Bolivian Army, Juan Jose Zuniga, withdrew after Bolivian president, Luis Arce, changed the heads of the entire military high command after what Arce considered an 'attempted coup d'état.' EPA/Luis Gandarillas
epa11440637 Military personnel withdraw from the headquarters of the Government of Bolivia in La Paz, Bolivia, 26 June 2024. The soldiers at the Bolivian Government headquarters, under the command of the former general commander of the Bolivian Army, Juan Jose Zuniga, withdrew after Bolivian president, Luis Arce, changed the heads of the entire military high command after what Arce considered an 'attempted coup d'état.' EPA/Luis Gandarillas
AA

LA PAZ, 26 GIU - E' durato poco più di tre ore il tentativo di golpe, che ha gettato la Bolivia nel caos. A scompaginare la trama guidata dall'ormai ex comandante dell'Esercito, Juan José Zuñiga, è stata la nomina dei nuovi vertici militari. Non appena incaricato, il generale Jose Wilson Sanchez Velasquez, ha ordinato a tutti i militari a fare immediato ritorno nelle caserme ed "evitare lo spargimento di sangue". La risposta è stata quasi immediata. I soldati che nel pomeriggio avevano fatto irruzione nel palazzo del governo, occupando piazza Murillo, mentre il presidente Luis Arce era riunito con l'intero gabinetto, hanno ripiegato eseguendo gli ordini. E lo stesso Zuniga è stato visto lasciare la piazza a bordo di un carroarmato, mentre il popolo cantava l'inno nazionale. Al culmine della tensione, a metà pomeriggio, mentre il presidente Luis Arce si mostrava in una trasmissione in diretta nel Palazzo del Popolo con tutto il suo gabinetto deciso a resistere al tentativo di golpe, le truppe al comando di Zuñiga hanno fatto irruzione nell'edificio con un blindato forzando il portone principale del palazzo. Pochi minuti e l'ex comandante - destituito ieri dopo aver minacciato pubblicamente l'ex presidente Evo Morales - è tornato in piazza per chiedere le dimissioni di Arce e del suo esecutivo, e annunciare ai media la nomina di un nuovo governo e la liberazione di tutti i detenuti politici.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Argomenti