«Fake news e allarme sui vaccini sono opera dei troll russi»

Ci sarebbero anche imprecisate «unità cibernetiche russe» dietro la diffusione di notizie allarmistiche e fake news sui pericoli di epidemie influenzali e di malattie infettive, nonché sui vaccini. Lo scrive il Daily Mirror, tabloid filo-laburista, unendosi all'ormai quotidiana denuncia dello 'spauracchiò russo sui media britannici.

Il giornale riprende sospetti lanciati in modo piuttosto generico da Chris Phillips, ex capo della National Counter Terrorism Security, secondo il quale «i Russi, vedendo da tempo Gran Bretagna, Usa e Ue come una minaccia, hanno sviluppato strategie per interferire nella loro vita politica e ora sembrano voler avere un impatto anche su decisioni cruciali che riguardano le nostre vite quotidiane».

Il funzionario non cita accuse o indizi concreti, limitandosi a suggerire guardia alta «se Mosca o chiunque altro tentasse di screditare» i governi occidentali. Un monito che il Mirror collega comunque con la moltiplicazione sul web di notizie false o gonfiate su questioni come la diffusione del morbillo o l'efficacia dei vaccini.