Eventi di piazza tra safety e security: «In assenza, salta tutto»

Dopo gli incidenti di piazza San Carlo a Torino, il capo della Polizia Franco Gabrielli ha riscritto le regole della gestione delle manifestazioni, distinguendo tra «safety» (responsabilità di Comune, Vigili del Fuoco, Polizia municipale, Prefettura, organizzatori), e «security», compito esclusivo delle forze dell’ordine.

Nella circolare il Direttore Generale della Pubblica Sicurezza definisce competenze e responsabilità. Mentre il Ministro dell’Interno Marco Minniti ha raccomandato la massima vigilanza sulle prossime manifestazioni pubbliche, la nuova circolare individua competenze per ogni istituzione.

E la prescrizione è tale per cui «il modello organizzativo delineato presuppone lo scrupoloso riscontro delle garanzie di safety e security necessariamente integrate, in quanto requisiti imprescinbibili di sicurezza senza i quali, pertanto, le manifestazioni non potranno aver luogo» e - spiega la circolare - «significando che mai ragioni di ordine pubblico potranno consentire lo svolgimento comunque, di manifestazioni che non garantiscano adeguate misure di safety». 

Ecco la Circolare del Capo della Polizia Gabrielli (scaricabile in pdf) 

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