Europarlamento: quarantena per i deputati del Nord Italia
Rispettare una quarantena di 14 giorni: questa la raccomandazione rivolta dal questore dell'Europarlamento agli eurodeputati che negli ultimi 14 giorni hanno visitato le quattro Regioni italiane considerate a rischio (Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Veneto).
Tali misure preventive sono raccomandate anche allo staff degli eurodeputati interessati.
E sono oltre una ventina, a quanto si è appreso, i tirocinanti italiani ai quali l'Europarlamento ha bloccato lo svolgimento dello stage che sarebbe dovuto cominciare il 2 marzo prossimo perché provenienti o transitati dalle quattro regioni (Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia-Romagna) a rischio indicate nella circolare diffusa dallo stesso Pe.
«Siamo spiacenti di informarla che il Parlamento europeo non è nelle condizioni di consentirle di iniziare» il suo stage, si legge in una mail inviata ai tirocinanti. Ai quali si esprime «comprensione per gli inconvenienti causati» e si offre di far slittare lo stage al periodo ottobre 2020-febbraio 2021. Contatti sono comunque ancora in corso tra Pe e tirocinanti per esplorare tutte le ipotesi alternative allo slittamento dello stage. Prima tra tutte, l'osservanza di una quarantena di 14 giorni così come previsto dalla circolare del Pe per i funzionari che hanno soggiornato recentemente nelle quattro regioni interessate.
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