Esondazioni, Vigili del fuoco da Brescia a Brescello

Campi allagati e cascine isolate avvolte dal fiume. Proprio come apparivano nei film di Don Camillo e Peppone. Purtroppo qui però la finzione cinematografica non c'entra. E' uno spettacolo drammatico quello che in queste ore si coglie nelle terre dell'Emilia alle prese con l'emergenza maltempo e con le esondazioni. Brescello compreso, il paese che fece da quinte alle vicende del parroco e del sindaco più famosi dell'Italia del dopoguerra.

E' lo scenario in cui dalle primissime ore stanno operando i Vigili del Fuoco bresciani della Colonna mobile lombarda: nove uomini partiti alla volta prima del Modenese - a Campogalliano, dove hanno tratto in salvo diverse persone ed animali - sono giunti nella tarda serata di martedì a Brescello. Da subito con il mezzo anfibio portato dal Comando di via Scuole e con il gommone da rafting impiegato per il soccorso fluviale hanno salvato una coppia di anziani rimasta isolata in una cascina fuori dal paese.

Ore di lavoro al buio e con l'acqua che raggiunge il metro e 20 centimetri di altezza. Ora, il personale, guidato dal caposquadra Nicola Lucarelli, prosegue la sua opera a sostegno delle popolazioni colpite dal dramma, in una giornata in cui per fortuna la situazione sembra migliorare con il deflusso progressivo delle acque.