Escursionisti bloccati da bufera nel Reggiano, intervento Saer
BOLOGNA, 24 NOV - Un gruppo di quattro escursionisti - tre 19enni e un 21enne - è rimasto bloccato a quota 1.900 metri a Febbio, sull'Appennino Reggiano nei pressi del Monte Cusna, la vetta più alta della zona, nell'area ribattezzata 'Febbio 2000' dove si trovano anche impianti di risalita per gli sport invernali. A quanto si è appreso i quattro - che hanno dato l'allarme - sono stati sorpresi, sprovvisti di ramponi, da una bufera di nevischio e vento che ha creato al suolo il cosiddetto 'verglas' - terreno ed erba ghiacciati - rendendo il percorso molto scivoloso. Sul posto stanno intervenendo i tecnici del Saer, il Soccorso Alpino dell'Emilia-Romagna, con due squadre di cinque uomini ciascuna partite dalle stazioni di Castelnovo Monti e Villa Minozzo e i Vigili del Fuoco. Sempre a quanto appreso tre escursionisti con una lieve ipotermia - determinata dalla pioggia gelata mista a nevischio che sta cadendo - sono in grado di camminare mentre uno di loro con una ipotermia più importante non riesce e occorre sia evacuato con una barella. La società degli impianti di risalita sta attivando la seggiovia. L'elicottero 118 di Pavullo è arrivato a Febbio ma non riesce ad andare in quota a causa del maltempo.
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