È morto lo scrittore Daniele Del Giudice
È morto nella notte lo scrittore Daniele Del Giudice, uno dei narratori italiani più significativi dell'ultimo mezzo secolo. L'autore di «Lo stadio di Wimbledon», «Atlante occidentale», «Nel museo di Reims», «Mania» e «Staccando l'ombra da terra» aveva 72 anni.
Era nato a Roma nel 1949 e sabato avrebbe ricevuto il premio Campiello per la carriera a Venezia perchè considerato «uno dei più importanti scrittori contemporanei». Fu tra le figure del panorama intelletturale nazionale più vicino a Italo Calvino. Era malato da tempo e non sarebbe andato a ritirare il premio a causa delle sue condizioni.
Aveva lavorato alla redazione di «Paese sera». Da molti anni viveva a Venezia. Tra le sue opere anche «I-Tigi. Canto per Ustica», testo di uno spettacolo scritto con Marco Paolini, 2001 e 2009.
Pilota d'aereo, aveva dedicato molte pagine anche alla passione per il volo, in particolare con l'opera «Staccando l'ombra da terra» (Premio Bagutta 1995), raccolta di brani autonomi ma dalla forte coerenza narrativa.
Tra i suoi saggi letterari, l'introduzione alle Opere complete di Primo Levi (1997 e 2016). Nel 2002 gli è stato assegnato il premio Feltrinelli - Accademia dei Lincei per il complesso della sua opera narrativa. Nel 2009 era stato insignito del prestigioso Tutti i suoi libri sono stati pubblicati da Einaudi.
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