Dorme in zona rossa, disinnesco a Bressanone iniziato in ritardo

BOLZANO, 16 FEB - A Bressanone le operazioni di disinnesco di un residuato bellico sono iniziate con una decina di minuti di ritardo perché una persona, che abita nella zona rossa, stava dormendo e non ha sentito gli avvisi con l'altoparlante. Una volta svegliato dai poliziotti ha detto di non sapere nulla dell'evacuazione e del disinnesco. A questo punto è uscito di casa e le operazioni degli artificieri dell'Esercito sono iniziate. La zona rossa ha un raggio di 591 metri, mentre l'evacuazione parziale è avvenuta fino a 755 metri. Circa 500 persone hanno dovuto lasciare le loro case.