Italia e Estero

Dopo 20 anni denuncia marito violento, arrestato a Bologna

Nella caserma dei carabinieri del Nucleo investigativo di Roma c'è uno spazio dedicato alle vittime più vulnerabili che le accoglie quando decidono di denunciare e ad ascoltarle c'è il personale della IV Sezione, specializzata in questo tipo di reati. "Una stanza tutta per sé" è stata inaugurata nel 2020 e domani si illuminerà di arancione in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. E' un luogo accogliente, con divani, quadri e anche peluche per rendere meno traumatico quel momento così difficile. ANSA
Nella caserma dei carabinieri del Nucleo investigativo di Roma c'è uno spazio dedicato alle vittime più vulnerabili che le accoglie quando decidono di denunciare e ad ascoltarle c'è il personale della IV Sezione, specializzata in questo tipo di reati. "Una stanza tutta per sé" è stata inaugurata nel 2020 e domani si illuminerà di arancione in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne. E' un luogo accogliente, con divani, quadri e anche peluche per rendere meno traumatico quel momento così difficile. ANSA
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BOLOGNA, 19 DIC - Dopo quasi 20 anni di violenze fisiche, verbali e psicologiche, una donna ha trovato la forza di denunciare ai carabinieri il marito, un 57enne originario della Tunisia, incensurato, che è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia. La decisione è arrivata in seguito all'ennesimo episodio, avvenuto lo scorso fine settimana in zona Saragozza. I militari, intervenuti per la segnalazione di una lite tra un uomo e una donna, hanno trovato la vittima seduta a terra dolorante. Portata in ospedale, con traumi alle braccia e alle gambe guaribili in 5 giorni, ha raccontato di essere stata poco prima aggredita dal marito convivente. La donna si è poi sfogata con i carabinieri, raccontando di essere sposata da una ventina d'anni e di essere vittima di maltrattamenti fin da poco dopo il matrimonio. Le violenze, costituite da pugni e schiaffi, oltre che da insulti dal tono umiliante ed offensivo, avvenivano soprattutto nei finesettimana, quando il marito è solito abusare di sostanze alcoliche. Il 57enne, rintracciato poco distante dall'abitazione, è stato portato in carcere in attesa dell'udienza di convalida.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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