Dl bollette, sì definitivo alla Camera

Via libera definitivo dell'Aula della Camera al decreto legge con le misure urgenti per il contenimento dei costi dell'energia elettrica e del gas naturale. I voti a favore 323, 49 contrari. Al via il primo pagamento dal Next Generation Eu per 21 miliardi di euro per l'Italia.

Il provvedimento stanzia circa 8 miliardi di euro di cui 5,5 miliardi per far fronte al caro energia riducendo gli oneri fiscali, ma la misura che più peserà su tutti, fra qualche mese è la stretta sull'aria condizionata. Dopo essersi abituati a mettere il termostato del riscaldamento sui 19 gradi, con l'arrivo del caldo non si potrà più abbassare l'aria condizionata sotto i 27 gradi. Il decreto prevede infatti che dal primo maggio 2022 al 31 marzo 2023, la media ponderata della temperatura degli edifici pubblici non dovrà superare i 19 gradi centigradi e non dovrà essere minore dei 27 gradi, sono però ammessi 2 gradi di tolleranza in rapporto a entrambe le temperature.

Il decreto punta poi a favorire lo sviluppo delle energie rinnovabili sia per arrivare a una maggiore indipendenza dagli idrocarburi sia per ridurre il fabbisogno energetico dall'estero.

Alle 17 il Consiglio dei ministri, con all'ordine del giorno un nuovo decreto legge con ulteriori misure per il Pnrr. In una quarantina di articoli, dalle multe a chi non fa usare il pos al portale per la lotta al lavoro nero.