Diede del «terrone» a Napolitano: carcere per Bossi

La Procura generale di Brescia ha firmato un ordine di carcerazione nei confronti di Umberto Bossi. Un atto che arriva dopo la condanna in via definitiva in Cassazione per vilipendio al presidente della Repubblica a carico dell’ex leader della Lega.

La sentenza escludeva la sospensione della pena. Di qui il provvedimento firmato oggi dal sostituto procuratore generale Gian Paolo Volpe.

Durante un comizio che si tenne ad Albino, nella Bergamasca, nel 2011, Bossi diede del «terrone» a Napolitano. Firmando l’ordine di carcerazione la Procura generale di Brescia ha emesso anche un decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione della pena. Bossi avrà un mese di tempo per decidere come scontare la condanna a 1 anno e 15 giorni.