«Devo consegnare gelati»: così l’attentatore ha eluso i controlli
Mohamed Lahouaiej Bouhlel ha lasciato il camion parcheggiato per circa 9 ore nei pressi del luogo dell’attacco nonostante il divieto per i mezzi pesanti durante le festività.
Tutte le strade intorno al lugo dell’assalto erano state chiuse alle 15. Ma fermato dalla polizia, l’uomo ha spiegato che stava consegnando gelati.
Il suo mezzo era infatti un camion frigorifero che Bouhlel aveva noleggiato mercoledì a Saint Laurent du Var, nei pressi di Nizza.
Lo riferiscono i media francesi, che continuano anche a scavare nella vita dell’autore della strage di Nizza.
Secondo alcune informazioni raccolte, Bouhlel era sotto controllo giudiziario in seguito ad un incidente: aveva tamponato quattro veicoli dopo essersi addormentato al volante.
Bouhlel era sposato ma si stava separando. Era noto alla polizia per violenza domestica, furto, atti di violenza e uso di armi, ma non era conosciuto dai servizi segreti.
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