Italia e Estero

Desaparecidos: governo argentino non sarà parte civile

epa10316992 Dozens of people gather in the Plaza de Mayo to pay homage to the recently deceased activist Hebe de Bonafini, in Buenos Aires, Argentina, 20 November 2022. Groups defending human rights together with relatives of disappeared persons gathered to circle around the Pyramid of May (Piramide de Mayo) as an act of respect and homage to de Bonafini, President of the Argentine association Madres de Plaza de Mayo. Bonafini (1928-2022), 93, died at the Italian Hospital in La Plata, capital of the province of Buenos Aires, where she had been hospitalized for several days due to the worsening of her chronic illnesses. EPA/Enrique Garcia Medina
epa10316992 Dozens of people gather in the Plaza de Mayo to pay homage to the recently deceased activist Hebe de Bonafini, in Buenos Aires, Argentina, 20 November 2022. Groups defending human rights together with relatives of disappeared persons gathered to circle around the Pyramid of May (Piramide de Mayo) as an act of respect and homage to de Bonafini, President of the Argentine association Madres de Plaza de Mayo. Bonafini (1928-2022), 93, died at the Italian Hospital in La Plata, capital of the province of Buenos Aires, where she had been hospitalized for several days due to the worsening of her chronic illnesses. EPA/Enrique Garcia Medina
AA

ROMA, 11 LUG - Il governo dell'Argentina non si costituisce parte civile ma resterà solo parte offesa nel procedimento, davanti al tribunale di Roma, che vede imputato Carlos Malatto, cittadino italiano e tenente colonnello dell'esercito argentino, accusato di omicidio per la morte di otto persone nell'ambito del Piano Condor, l'azione delle giunte militari del Sudamerica contro gli oppositori politici messa in atto alla fine degli anni '70. Malatto, presente in aula, dal 2011 vive in Italia. Nell'udienza davanti al gup hanno, invece, formalizzato la richiesta di costituirsi parte civile, oltre ai parenti delle vittime, anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri italiano, il Pd e la Cgil,Cisl e Uil, l'Associazione 24 Aprile e il Partito Comunista argentino. Il giudice si è riservato di decidere entro la prossima udienza del 9 settembre. "La decisione del governo argentino non ci stupisce perché l'obiettivo dell'attuale esecutivo è cancellare quanto avvenuto nel nostro Paese - commenta Miguel, parente di Daniel Santuccio che poche settimane fa ha scoperto di essere figlio di desaparecidos -. Speriamo che in Italia si riesca a fare giustizia ma voglio lanciare un appello per sostenere la nostra raccolta di firme contro la decisione del governo argentino di cancellare l'unità investigativa che da anni cerca i figli di coppie desaparecidos".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato