Delitto di Garlasco, sì alla revisione: processo a Brescia

La morte di Chiara Poggi finirà ancora una volta in un'aula di giustizia. Questa volta al Palagiustizia di Brescia. Sarà infatti la Corte d'Appello della nostra città a doversi occupare del processo incardinato dall'accoglimento dell'istanza di revisione presentata dai difensori di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione.

L'istanza di revisione del processo sul delitto di Garlasco è stata ritenuta «fondata» dal Procuratore generale di Milano Roberto Alfonso. Il pg ha trasmesso la richiesta alla Corte d'Appello di Brescia, competente in caso di revisione di procedimenti già trattati dalla Corte d'Appello dell'altro distretto lombardo, quello appunto di Milano cui fa capo anche la provincia di Pavia.

L'istanza si fonda sulle indagini difensive che avrebbero accertato la presenza del Dna di Andrea Sempio, il giovane indagato nella nuova inchiesta a Pavia, sotto le unghie di Chiara Poggi, uccisa nell'agosto 2007 a Garlasco.