Davide Astori: in tantissimi in coda per l'ultimo saluto
Due maglie sopra la bara di Davide Astori, una della Fiorentina e l'altra della Nazionale, con il numero 13, quello da sempre scelto dal capitano viola.
Al fianco del feretro sono presenti alcuni parenti di Davide Astori, fra cui i due fratelli del difensore, la compagna, Francesca Fioretti, e alcuni amici, oltre al vicepresidente viola, Gino Salica, mentre all'interno della camera ardente c'è un maxischermo su cui sono proiettate alcune immagini del giocatore.
Sono migliaia i tifosi viola che hanno voluto dare l'ultimo saluto a Davide Astori e fra questi ha già fatto visita alla camera ardente, dando anche conforto ai familiari, il padre spirituale della Nazionale italiana e della Fiorentina, Don Massimiliano Gabricci, oltre al calciatore della Roma, Daniele De Rossi.
Al Centro tecnico federale è arrivata al completo anche tutta la squadra viola, insieme al presidente onorario Andrea Della Valle, accolto da un applauso dalle persone presenti. Silenzio e commozione all'esterno della grande palestra dove è stata allestita la camera ardente. Tra i tanti che sono finora arrivati per un saluto al capitano della Fiorentina anche il capitano della Roma Daniele De Rossi e una delegazione del Torino formata da Belotti, De Silvestri e Ljajic.
Su Fb anche un messaggio di Jovanotti. «Oggi la sua squadra, la Fiorentina, ha pubblicato questo video dedicato a Davide Astori. Mi permetto di condividerlo con voi. I suoi compagni hanno scelto una mia canzone per accompagnarlo, che ha a che fare con quel vuoto che rimane quando qualcuno ci lascia, ma soprattutto ha a che fare con l'importanza di ogni attimo di respiro che ci è concesso spartire con le persone che fanno un pezzo di strada con noi, in tutti i sensi».
«Tutti - aggiunge- siamo rimasti colpiti e senza parole di fronte a questa fatalità che ha ucciso un ragazzo che aveva l'aria di uno che conosciamo da sempre, la faccia di un compagno di scuola, di un fratello, di un campione con i piedi leggeri ma ben piantati a terra, un capitano. Viviamo immersi nelle atmosfere cariche, spesso grazie al cielo molto festose, competitive, col cuore in gola, dove le emozioni giocano un ruolo forte, e di fronte all'impensabile non ci sono mai le parole giuste, ci assale solo un grande dispiacere senza nome e la sensazione che l'unica cosa da fare sia vivere, fino all'ultimo attimo. C'è poi la gratitudine verso chi ha dato emozioni e distribuito umanitá intorno a se in modo naturale, perchè era nella sua natura, e va via all'improvviso e senza una ragione. Ma si sa che la ragione arriva fino a in certo punto, poi chissá cosa succede. Un abbraccio alla famiglia del Capitano e a tutti i suoi amici e agli sportivi».
Per quanto riguarda invece i funerali, non sarà consentito l'accesso al pubblico all'interno della Basilica di Santa Croce in occasione delle esequie di Davide Astori. Lo ha reso noto la stessa Fiorentina «a seguito del considerevole numero di persone che renderanno omaggio alle esequie di Davide Astori, per ragioni di sicurezza. Per tutti coloro che vorranno salutare per l'ultima volta il Capitano viola, domani mattina il feretro, prima di raggiungere la Basilica, transiterà da viale Fanti, e farà una sosta davanti al suo Stadio, prima di proseguire verso Santa Croce».
Per i media, invece, «in accordo con il Comune di Firenze, sono state riservate due aree all'esterno della Basilica.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato