Dante, Pirandello, Expo ed Isis: ansia da prima prova
Notte prima degli esami. Quelli di maturità, che iniziano giovedì con la prima prova. Ogni anno, quando la maturità si avvicina, migliaia di studenti cercano di indovinare le tracce. Raramente, tuttavia, i temi vengono azzeccati. Dietro la scelta delle tracce c’è un team di professori ed esperti, che valuta e decide cosa proporre ai maturandi, con la capacità di custodire il segreto fino alla fine.
TRACCE DECISE DA TEAM DI PROF
Già da dicembre al Miur si lavora alle tracce della prima prova d’esame alla maturità. Un team di docenti universitari, ispettori tecnici, dirigenti scolastici e prof delle superiori ogni giorno, per mesi, legge e si informa su quello che accade per produrre circa 700 temi diversi. Il gruppo tiene sott’occhio anche anniversari e grandi eventi. Il team tecnico produce quindi una massa enorme di materiali, spulciando giornali e programmi, da cui estrapolare una rosa finale di trenta titoli, che alla fine sarà sottoposta al ministro dell’Istruzione che avrà l’ultima parola.
CONTENUTI TOP SECRET
Scoprire il tema della traccia è praticamente impossibile, anche se gli studenti ce la mettono tutta. Come ha spiegato Francesco Barca, a capo del team di professori del Miur, le tracce restano segrete fino all’ultimo, anche all’interno del team di lavoro: le indiscrezioni escono sempre dopo l’apertura e l’avvio delle prove. Ogni componente conosce la propria proposta ma non quella degli altri, che pure compongono lo stesso team, e i pochi «referenti di settore» sono a conoscenza di un numero limitatissimo di prove. In ogni caso c’è comunque la scelta finale affidata al ministro che rende impossibile qualsiasi previsione. Non è mai successo, finora, che vi sia stata una fuga di notizie sui compiti d’esame.
IL TOTOESAME NON INFLUENZA IL MIUR
A ogni maturità gli studenti pensano che tutto il tran-tran che c’è dietro il toto-esame possa in qualche modo influenzare le decisioni del Miur e del ministro dell’Istruzione, ma non è così. La redazione di Skuola.net, l’anno scorso, ha intervistato l’ex «uomo delle tracce» Luciano Favini, a cui aveva posto proprio una domanda su questo argomento. «Leggiamo tutto, quotidianamentViaggio e - ha risposto Favini -, anche quello che esce sul web come pronostico, ma smentisco categoricamente che il ministero controlli le tracce proposte sul toto-esame per poi cambiare le proprie. Comprendiamo la curiosità dei ragazzi, ma nessuno di noi può svelare nulla: c’è il riserbo assoluto».
DANTE E PIRANDELLO TRA I FAVORITI
A spigolare tra i pronostici emerge che gli autori favoriti sono Dante e Pirandello. Per il primo, infatti, quest’anno ricorre l’anniversario dei 700 anni dalla nascita. Non mancano poi i grandi temi d’attualità: tra i favoriti ci sono l’Expo e l’Isis. Gli anniversari più importanti sono i 100 anni dell’entrata in guerra dell’Italia nel primo conflitto mondiale e i 70 anni della liberazione dell’Italia.
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