Dallo spazio alla steppa: AstroSamantha torna sulla terra
È iniziato il countdown del rientro sulla terra di Samantha Cristoforetti. La prima astronauta della storia spaziale italiana è attesa al tramonto nel cuore della steppa del Kazakistan.
La capsula spaziale della navicella Soyuz TMA-15M con a bordo AstroSamantha e gli altri due componenti della missione Futura, il russo Anton Shkaplerov e lo statunitense Terry Virts, atterrerà alle ore 19.43 (le 15.43 in Italia) in pieno deserto non distante della città Dzhezkazgan a circa 300 chilometri nord-est rispetto al cosmodromo di Bajkonur da dove era partita il 23 novembre scorso.
In totale la 38enne capitano dell’Aeronautica militare italiana ha inviato dallo spazio 2000 fotografie, di recente anche del lago d'Iseo, ha osservato 3200 albe ed altrettanti tramonti e domani avrà trascorso tra le stelle 199 giorni, 17 ore e 42 minuti. Mai nessuna, nella storia spaziale al femminile, iniziata il 16 giugno del 1963 con il lancio in orbita di Valentina Tereshkova, ha trascorso più tempo della Cristoforetti.
Dopo il passaggio di consegne tra Virts ed il russo Gennady Padalka al comando della Iss, oggi le operazioni sono iniziate alle 8,55 del mattino con il party di fine missione assieme agli altri astronauti che resteranno sulla Iss, quindi l’ingresso nella capsula. La navicella Soyuz TMA-15M si è sganciata alle 12.20 italiane dal modulo per iniziare il volo di rientro che durerà tre ore e venti minuti. Dopo l’atterraggio Cristoforetti e Virts partiranno per il centro spaziale di Houston per un periodo di riabilitazione.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato