Da ciaone a fake news: i 1500 neologismi nel nuovo Devoto-Oli
C'è l'Europa che cambia (Brexit) e l'attualità (fake news), c'è il linguaggio dei social (webete) e ed espressioni «giovani» usate anche dai politici (ciaone).
Sono 1.500 i neologismi presenti nella nuova edizione de il Devoto-Oli, il dizionario di Le Monnier presentato oggi a Milano e contenente nella versione cartacea oltre 70.000 voci e 250.000 definizioni che diventano 110.000 voci e altre 300.000 in quella digitale.
L'opera, concepita da Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli a cui si sono aggiunti come autori Luca Serianni e Maurizio Trifone, è in uscita a settembre ed è stata rivista nella maggior parte delle voci contenute nelle sue 2.560 pagine con grande attenzione alla contemporaneità del linguaggio.
Tre le nuove rubriche (Per dirlo in italiano, Parole minate e Questioni di stile) e versione digitale con applicazione scaricabile su smartphone e tablet IOS e Android per due device e licenza annuale per la consultazione su sito web compresa nel prezzo (59 euro fino al 31 dicembre, poi 69 euro). Il lancio del nuovo Devoto-Oli sarà accompagnato da una campagna promozionale mirata a coinvolgere scrittori, autori, lettori e pubblico generico tutti chiamati a «raccontarsi» attraverso la scelta di alcune parole.
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