Cremlino, 'attentato a Tikhon? Per Kiev niente è sacro'

epa10530660 (L-R) Sevastopol Governor Mikhail Razvozhayev, Russian President Vladimir Putin, and Metropolitan Tikhon Shevkunov, chairman of the Patriarchal Council for Culture, visit a children's arts-and-crafts centre, part of Chersonesos Taurica historical and archeological park on the ninth anniversary of Russia's annexation of Crimea, in Sevastopol, Crimea, 18 March 2023. Russia in 2014 annexed the Black Sea peninsula, shortly after Crimeans voted in a disputed referendum to secede from Ukraine. Russia declared the annexation of Crimea on 18 March 2014, two days tafter Crimeans voted in a disputed referendum to secede from Ukraine. The United Nations General Assembly in the Resolution 68/262 condemned the referendum in Crimea stating it had 'no validity'. Since 2015, Russia marks the 'Day of Reunification of Crimea with Russia' as a holiday annually on 18 March. EPA/SPUTNIK/KREMLIN POOL / POOL MANDATORY CREDIT
AA
MOSCA, 28 FEB - Per le autorità di Kiev "non c'è niente di sacro". Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando le notizie diffuse dai servizi d'intelligence russi (Fsb) che hanno detto di avere sventato un attentato alla vita del metropolita Tikhon di Crimea organizzato dai servizi segreti militari ucraini. "E' chiaro che il regime di Kiev non disdegna nulla", ha commentato Peskov, citato dalle agenzie russe. Per le autorità ucraine "niente è sacro, questo è confermato ancora una volta, questo è tutto ciò che si può dire", ha aggiunto.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
Argomenti