Covid: ecco la scala delle priorità per chiedere il tampone
Non si ferma la corsa ai tamponi: dopo il cenone di Natale, ora sembra essere il richiamo dei festeggiamenti privati dell'ultimo dell'anno e delle settimane bianche a indurre molti a rivolgersi a farmacie e centri tamponi. Oltre ovviamente all'elevato numero di contagi che la curva pandemica in impennata ogni giorno aggiunge al novero di quelli precedenti.
La Regione Lombardia, viste le criticità registrate soprattutto a Milano negli ultimi giorni, ha attivato una task force tamponi che, guidata da Guido Grignaffini, si è riunita stamane
provvedendo ad alcune prime iniziative urgenti, come l'ampliamento del numero dei punti tampone a Milano città.
Ma novità potrebbero interessare da vicino anche il Bresciano: tutte le Asst sono state invitate ad attivare orari dedicati ai tamponi presso i loro centri prelievi, mentre la direzione generale Welfare invierà una lettera a Medici di medicina generale e Pediatri di libera scelta per sensibilizzarli circa la necessità di effettuare direttamente i tamponi ai propri assistiti evitando loro inutili e talvolta rischiosi spostamenti.
Nel mese di dicembre sono stati effettuati circa 3,5 milioni di tamponi in Lombardia, il 21,5% di tutti i tamponi somministrati in Italia. Una percentuale che sale al 22,3% nell'ultima settimana. La percentuale di popolazione lombarda, di contro, è circa un sesto di quella italiana, il 16,7%. Questa situazione ha creato, come in tutto il resto del Paese,
alcune criticità e rallentamenti nell'offerta del servizio tamponi.
Verificato l'aumento di incidenza e di richiesta di tamponi diagnostici per Sars-CoV2 sono state elaborate le indicazioni utili per razionalizzare l'offerta e garantire la possibilità di eseguire tamponi ove necessario.
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Si rammenta che il sistema di testing a carico del SSR deve essere prioritariamente dedicato in forma esclusiva ai pazienti sintomatici e con richiesta da parte del medico di medicina generale o del pediatra di libera scelta (tramite prenotazione informatica da ATS da MMG/PLS oppure tramite ricetta presentandosi direttamente).
In particolare, è stata classificata la scala delle priorità per chiedere il tampone:
- Priorità 1: casi sintomatici (con prenotazione di medici di medicina generale o Ats);
- Priorità 2: guarigione (con stampato provvedimento di isolamento di Ats o prenotazione di Ats);
- Priorità 3: contatti stretti (fine quarantena), sorveglianza scuole e rientro da estero (con stampato provvedimento di isolamento di Ats o prenotazione di Ats);
- Priorità 4: Green Pass (farmacie o privato autorizzato).
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