Coronavirus, il punto della situazione con Regione Lombardia

Come accade da oltre una settimana ormai, alle 18 torna l'appuntamento con la conferenza stampa in Regione Lombardia per fare il punto sull'emergenza coronavirus.

18.35 - Attilio Fontana

Con il ministro della Sanità Roberto Speranza, il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha
parlato «della necessità» di comunicazioni «importanti per convincere i cittadini a mantenere comportamenti necessari» ad evitare la diffusione del contagio. «Faremo una campagna di comunicazione - ha spiegato in videocollegamento con la conferenza stampa il governatore - e la
farà anche lo Stato in campo nazionale» per convincere ai giusti comportamenti, a partire dagli anziani che dovrebbero avere «una vita più ritirata», evitare incontri con molta gente, mantenere la distanza di un metro ed evitare «saluti e abbracci».

Ordinate 6 milioni di mascherine. 

Ribadiamo la necessità di tutte le misure di cautela per evitare il contagio. Dobbiamo invertire il trend di diffusione del virus. Le scuole sono chiuse, daremo aiuti alle famiglie: uno dei due genitori, chiediamo, possa accudire i propri bambini.

18.40 - Video messaggio del ministro Speranza 

Insieme ce la faremo, dobbiamo mettere in campo tutti gli sforzi, possiamo combattere il virus con efficacia. 

18.42 - Vicepresidente Lombardia Sala

Lombardia, Veneto e E. Romagna si sono presentate unite per l'azione contro il Coronavirus. No aiuti differenziati a Zona rossa e altri territori. Tre pilastri principali:

1 - Sostegno alle imprese imprese - turismo, manifatturiere, commercio -, subito liquidità. Reddito anche ai lavoratori autonomi. 

 2 - Finanziamento al nostro tessuto economico perché si possa trasformare, perché l'emergenza andrà avanti. Dobbiamo trasformare la nostra economia. Aiuto allo smart working, e-learning. 

3 - Modello del ponte Morandi per avere un Commissario per gli investimenti per una semplificazione della burocrazia. 

18.48 Assessore al Bilancio Regione Lombardia Davide Caparini

Assessore regionale al Bilancio Davide Caparini - Foto © www.giornaledibrescia.it

È stata una giornata importante di collaborazione con il governo: il focus è per il sostegno al reddito generalizzato a partire dalla cassa integrazione in deroga, per sostenere anche le imprese sotto i cinque dipendenti, le partite Iva e i professionisti. L'obiettivo è il sostengo al reddito per tutti. 

Necessario proteggersi per proteggere le persone che ci sono vicine. Importante la campagna di comunicazione. Mantenere distanza di sicurezza con i nostri interlocutori. Limitare le uscite di casa, evitare gli assembramenti, i momenti ludici. Adottiamo le misure di precauzione.  

L'assessore Gallera - Foto © www.giornaledibrescia.it

18.53 Assessore al Welfare Regione Lombardia Giulio Gallera

Stiamo fronteggiando un'emergenza crescente, importante cambiare i nostri stile di vita. I dati: i casi positivi 1.820, + 300 rispetto a ieri, 877 i ricoverati, i ricoverati in terapia intensiva 209, in isolamento a casa 411. Aumentano anche le persone dimesse: 250. Persone guariscono. A Baggio aperto l'ospedale militare, qui verranno le persone guarite che non possono tornare a casa.

Cresce numero di decessi: 73. Persone anziane, con patologie concorrenti. Cresce il numero delle terapie intensive. Abbiamo recuperato altre 30 postazione. Capacità di assorbire il bisogno. Ordini e acquisizioni di macchinari per attrezzare i posti in più di terapia intensiva. Ordinati 68 respiratori polmonari, 27 di sub intensiva, 14 ventilatori da trasporti. 63 letti di terapia intensiva. 

I punti critici sono ancora Lodi, Crema e Cremona. Qui grandissimo lavoro. Non vengono portati pazienti che arrivano dal resto della regione, ma sono presedi che servono ai bisogni di questi territori. I medici stanno facendo un lavoro encomiabiile. 

Beatrice Stasi, dottoressa del Papa Giovanni, è risultata positiva al Coronavirus. Alessandro Mattinzoli non ha perso lo spirito, sta gestendo la propria degenza con serenità. Regione Emilia Romagna ha due assessori positivi. 

DOMANDE 

Aggiornamento sulla Bergamasca, si farà la zona rossa?

Gallera: oggi i contagi sono leggermenti diminuiti. Rimane una zona a maggior presenza di positivi: 423. Chiesto al ministro Speranza. Stasera ci sarà valutazione decisive sul pacchetto da assumere. Il nostro orientamento è mettere in campo tutte le misure per contenere il contagio. Attendiamo le loro valutazioni, siamo pronti anche alle misure più rigide. 

Quali sono le misure per aiutare le famiglie?

Fontana: lo strumento lo sceglierà il governo, spero in tempi brevi. 

Qual è la situazione di Como e provincia?

Gallera: ancora zona dove non c'è diffusione importante. Sono 5 i casi di Coronavirus. Le aree di Sondrio, Lecco, Sondio non intaccate. Ecco perché agire con forza con misure di contenimento e misure individuali. Lì c'è polmone di medici e strutture. 

Dove vi aspettate un sì dal governo?

Fontana: spero su tutti i fronti, sono richieste di buon senso e utili per i nostri cittadini. La disponibilità sembra positiva. 

Sala: siamo in sintonia con le altre due regioni che hanno avuto per prime l'evento sul territorio. Adesso abbiamo chiesto una certa rapidità di dare risposte. Dobbiamo agire. Potrebbe essere, per le famiglie, un congedo parentale. Confronto a 360 gradi che proseguirà ancora per un po' di tempo.

Il punto sugli operatori sanitari. 

Gallera: I positivi tra gli operatori sanitari è del 12%. Tutto è avvenuto nei primi giorni quando non c'era la percezione del Coronavirus. Lodi, Azzano, Bergamo, Cremona. Questi sono i luoghi dove è avvenuto un contagio importante. Al momento non mi risulta un caso al San Carlo. 

Recuperati altri 30 posti di terapia intensiva, a fronte del piano del governo, adesso quanti sono i posti letto delle terapie intensive?

Gallera: il governo ha scritto alle regioni di aumentare del 50% dei posti nelle terapie intensive e del 100% nei reparti di pneumologia. Ma non c'è un piano, c'è una richiesta che deve fare i conti con il personale. Ad oggi sono 827 i posti nelle terapie intensiva, più altri 50, si devono aggiungere altri 150 posti nelle strutture specialistiche. C'è possibilità di ulteriori incrementi con il blocco delle sale operatorie, perché per ogni sala operatoria potrebbero esserci tre letti per la terapia intensiva. Si può pensare anche di fare lavori strutturali per ricavare letti. Ma tutto è condizionato dall'acquisizione del personale: servono 500 medici e mille infermieri specializzati. Ci vuole flessibilità per assumere personale. Servono incentivi economici, flessibilità per assumere a chiamata, anticipare lauree per professioni infermieristiche. 

Come sta il paziente1?

Gallera: Stabile, intubato. Curato con farmaci sperimentali, speriamo in risultati positivi. 

19.18 - Davide Caparini

Mascherine: sono difficilissime da reperire e chi le trova spende molto. Noi ne abbiamo ordinate sei milioni. Ce ne servono 150mila al giorno solo per il personale sanitario. Al momento non siamo in grado di distribuirle. Cercate in farmacia. 

Chi lavora in posti affollati deve portare mascherina? A discrezione del singolo. Pulizia del posto di lavoro e disinfezione delle mani, sempre. 

Perché chiuse scuole no centri commerciali? I centri sono chiusi nel fine settimana perché molto affollati. 

Rimborsi viaggi: chi ha prenotato viaggi che poi ha cancellato. L'agenzia di viaggio può concedere il rimborso o un vaucher per un viaggio futuro. Direzione turismo se ne sta occupando. Misure valide per tutti coloro che hanno programmato viaggi fuori dall'Italia in luoghi che hanno interdetto l'arrivo di cittadini italiani.