Coronavirus: «I dati fanno prevedere una seconda ondata»
Brusaferro (Iss): «In autunno, una patologia come il Sars-cov-2 si può confondere con altre malattie»
Coronavirus - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
AA
«Per gli scenari che immaginiamo, in autunno, una patologia come il Sars-cov-2, che è trasmessa da droplet, si può maggiormente diffondere e si può confondere con altre sintomatologie di tipo respiratorio» e «la famosa ipotesi della seconda ondata è collegata a questo, che, dal punto di vista tecnico scientifico è un dato obiettivo». Così il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, in audizione in Commissione Bilancio.
«In autunno, si diffondono le infezioni respiratorie, meno ore di sole e attività all'aperto e più la circolazione aumenta».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Condividi l'articolo
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato