Corea Nord, summit sulla denuclearizzazione è grave violazione
epa07313565 A photo released by the official North Korean Central News Agency (KCNA) show Kim Jong Un (R), Chairman of the Workers' Party of Korea, chairman of the State Affairs Commission of the DPRK and supreme commander of the Korean People's Army, as he met with the delegation to the second DPRK-US high-level talks that had visited Washington D.C. of the United States, in Pyongyang, North Korea, 23 January 2019. Kim Jong Un met the members of the delegation led by Vice-Chairman Kim Yong Chol and listened to the results of the visit. EPA/KCNA EDITORIAL USE ONLY
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PECHINO, 27 MAG - La Corea del Nord ha denunciato la discussione sulla "denuclearizzazione della penisola coreana" tenuta oggi al vertice di Seul tra i leader di Cina, Giappone e Corea del Sud, definita una "grave provocazione politica" e una "violazione" del suo "status costituzionale di Paese dotato di armi nucleari". In un dispaccio diffuso dall'agenzia Kcna, un portavoce del ministero degli Esteri ha affermato che "discutere oggi della denuclearizzazione della penisola coreana costituisce una grave provocazione politica", in evidente violazione della Carta fondamentale di Pyongyang.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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