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Colombia, a Bogotà si ricomincia a razionare l'acqua

epa11273058 Extensive beaches have been formed due to the low water levels in the San Rafael reservoir in the municipality of La Calera, Colombia, 11 April 2024. The Mayor's Office of Bogota ordered water rationing, starting on 11 April, due to the low levels of the reservoirs supplying the city due to a drought aggravated by the El Nino phenomenon. The measure affects about 8 million inhabitants in numerous neighborhoods in the center and north of the capital city of Colombia, who will see their running water supply cut for 24 hours. EPA/Carlos Ortega
epa11273058 Extensive beaches have been formed due to the low water levels in the San Rafael reservoir in the municipality of La Calera, Colombia, 11 April 2024. The Mayor's Office of Bogota ordered water rationing, starting on 11 April, due to the low levels of the reservoirs supplying the city due to a drought aggravated by the El Nino phenomenon. The measure affects about 8 million inhabitants in numerous neighborhoods in the center and north of the capital city of Colombia, who will see their running water supply cut for 24 hours. EPA/Carlos Ortega
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BOGOTÀ, 20 SET - "Dal 29 settembre riprenderanno i turni di razionamento con l'obiettivo di garantire l'approvvigionamento idrico a Bogotà", ha annunciato nel pomeriggio il sindaco di Bogotà, Carlos Fernando Galán, sul suo account personale di X. "Il 2024 è stato uno degli anni più secchi mai registrati" e le riserve idriche della città "hanno raggiunto il 45,4% della capacità alla fine di agosto", ha spiegato il primo cittadino della capitale colombiana, che ha una popolazione di otto milioni di abitanti. "Dobbiamo tornare a ridurre il consumo di acqua" ha dichiarato Galán e per questo ha annunciato l'inizio del razionamento per 24 ore a rotazione in ognuno dei nove settori in cui è divisa Bogotà, come già accaduto tra aprile e luglio. Con il razionamento dall'ultima domenica di settembre torna anche il divieto di usare acqua potabile per lavare i veicoli e le multe o la sospensione delle attività per chi viola le norme relative alla conservazione dell'acqua e al razionamento. Inoltre saranno chiusi i sentieri intorno alla capitale per evitare incendi in un periodo come l'attuale, di forte siccità.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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