Italia e Estero

Cnn, cresce influenza di Musk su transizione presidenziale Trump

epa11688263 Elon Musk, businessman, gestures to the audience during a rally held for former US President and Republican presidential candidate Donald Trump, at Madison Square Garden in New York, New York, USA, 27 October 2024. Trump is facing US Vice President and Democratic presidential candidate Kamala Harris in the upcoming election on 05 November 2024. EPA/SARAH YENESEL
epa11688263 Elon Musk, businessman, gestures to the audience during a rally held for former US President and Republican presidential candidate Donald Trump, at Madison Square Garden in New York, New York, USA, 27 October 2024. Trump is facing US Vice President and Democratic presidential candidate Kamala Harris in the upcoming election on 05 November 2024. EPA/SARAH YENESEL
AA

ROMA, 11 NOV - Il miliardario americano Elon Musk esercita un'influenza sempre maggiore sulla transizione presidenziale di Donald Trump, scrive la Cnn, che cita fonti vicine al team del prossimo presidente degli Stati Uniti. Il patron di Tesla, X e SpaceX è stato visto nel resort Mar-a-Lago di Palm Beach, in Florida, quasi ogni giorno da quando Trump ha vinto le elezioni la scorsa settimana, cenando con lui nel patio alcune sere e frequentando la sua famiglia la domenica sul campo da golf, riporta l'emittente sul suo sito. Musk era presente quando diversi leader mondiali hanno telefonato a Trump e ha contribuito alle decisioni sul personale, persino esprimendo chiaramente le sue preferenze per alcuni ruoli. Musk era con Trump a Mar-a-Lago quando il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiamato per congratularsi con il presidente eletto il giorno dopo le elezioni, secondo una fonte informata sulla telefonata. Trump ha messo in vivavoce la chiamata e Zelensky ha ringraziato Musk per il suo aiuto nel fornire comunicazioni all'Ucraina attraverso il servizio internet Starlink del miliardario. Non solo. Ieri Musk è entrato nella lotta per la leadership del Gop al Senato, appoggiando il senatore Rick Scott. Musk non è solo vicino a Trump, commenta la Cnn, ma anche al suo co-presidente della transizione, Howard Lutnick, il miliardario amministratore delegato della società di servizi finanziari Cantor Fitzgerald che sta guidando la parte del personale della transizione. Sebbene non ci si aspetti formalmente che lo stesso Musk prenda una posizione nell'amministrazione Trump, non ne ha realmente bisogno, ha detto una fonte, sottolineando che il proprietario di X sta già esercitando altrettanta influenza dall'esterno.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti