Italia e Estero

Ciriani, l'intelligence usa spyware legalmente

Ministro per i rapporti con il parlamento Luca Ciriani, al question time, al camera. Roma, 5 febbraio 2025 ANSA/MASSIMO PERCOSSI
Ministro per i rapporti con il parlamento Luca Ciriani, al question time, al camera. Roma, 5 febbraio 2025 ANSA/MASSIMO PERCOSSI
AA

ROMA, 12 FEB - "Come tutte le intelligence del mondo, anche i Servizi italiani, al fine di contrastare le organizzazioni terroristiche o criminali, in nome della sicurezza nazionale da molti anni fanno ricorso a strumenti come quelli prodotti e forniti dall'azienda Paragon Solutions". Così al question time della Camera il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, sul caso dello spyware Graphite. Le agenzie di intelligence, sottolinea, "rispettano nel modo più rigoroso la Costituzione e le leggi e, in particolare, la legge 3 agosto 2007, n. 124. Questo rigoroso rispetto vale anzitutto verso i soggetti specificamente tutelati da tale legge, in primis i giornalisti. Tutto ciò avviene sotto il controllo, ciascuno per la sua parte, dell'Autorità delegata, del Copasir e della magistratura". "Il Governo - ha aggiunto - intende adire le vie legali nei confronti di chiunque, in questi giorni, lo ha direttamente accusato di aver spiato i giornalisti. Come tutti hanno potuto constatare, finora il Governo non ha spiato giornalisti, ma se mai li ha portati in salvo".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti