«Caos vaccini? La politica non scarichi tutta la colpa su Aria»
«Ognuno si assuma le proprie responsabilità. Le scelte che hanno generato il caos vaccini sono di natura politica e non si può scaricare tutto su Aria».
Mario Mazzoleni, docente di Economia e management all’Università degli Studi di Brescia e membro dimissionario del consiglio di amministrazione dell’Azienda Regionale per l’Innovazione e gli Acquisti, non ci sta a fare da capro espiatorio e attacca, senza mai nominarli, i vertici politici della Regione, «veri responsabili» del caos generato nella campagna di vaccinazione anti-Covid lombarda. Lo fa intervenendo nella puntata di Messi a Fuoco in onda su Teletutto venerdì sera.
Quell'impasse per la quale molti over 80 attendono ancora l’sms per la prima dose e tanti altri, invece, sono stati mandati anche a 130 km di distanza per vaccinarsi, quando magari poco distante c’era un hub vaccinale.«Bravi a tagliare le teste, insiste Mazzoleni, ma chi ha preso le decisioni che hanno portato a questo? Chi ha voluto accentrare la campagna vaccinale e creare ex novo un portale internet in pochi giorni?».
Secondo Mazzoleni ci sarebbe poi una relazione predisposta dal direttore generale di Aria che ricostruisce quanto avvenuto da gennaio fino al licenziamento dei vertici di Aria: «Relazione che contiene molte risposte, discussa giovedì ma che, non si capisce bene perché non viene diffusa».
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