Camera ardente di David Sassoli: i saluti di Draghi e Mattarella
Il feretro di David Sassoli, presidente del Parlamento Europeo morto martedì a 65 anni, è arrivato questa mattina in Campidoglio, a Roma. Ad accoglierlo c’erano la moglie Alessandra, i figli Livia e Giulio e il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
La camera ardente è stata aperta al pubblico alle 10.30. Poco prima si è recato a portare un saluto alla bara il presidente del Consiglio Mario Draghi. Pochi minuti dopo è arrivato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, visibilmente commosso.
La camera ardente resterà aperta fino alle 18. Domani alle 12 si terranno i funerali di Stato nella chiesa di Santa Maria degli Angeli a Roma.
Sassoli, classe ’56, era stato ricoverato il 26 dicembre nel reparto di Oncoematologia dell’Istituto Tumori Friulano ad Aviano. Era seguito dallo staff medico del Centro di riferimento oncologico da lungo tempo, dopo essere stato colpito, anni fa, da un mieloma (un tumore del sangue), per cui era stato sottoposto a un trapianto di midollo. A novembre aveva subito una ricaduta dopo una brutta polmonite da legionella. Alla sua morte, l’istituto di Aviano ha parlato di una grave complicanza dovuta a una disfunzione del sistema immunitario.Volto familiare del Tg 1, con una vita divisa tra giornalismo e politica, David Sassoli era diventato presidente del Parlamento Europeo nel 2019, secondo italiano a ricoprire la carica dopo Antonio Tajani. Il suo incarico sarebbe scaduto a giorni: settimana prossima si riunirà l’assemblea per eleggere il suo successore.
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