Italia e Estero

Calcio, ammenda di 300 euro per frasi razziste a 13enne

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AOSTA, 14 FEB - Il giudice sportivo ha stabilito un'ammenda di 300 euro nei confronti della società piemontese Ponderano perché "dal rapporto di gara risulta il ripetuto comportamento razzista, offensivo, discriminatorio e denigratorio del proprio pubblico nei confronti di un giocatore avversario". Il riferimento è alla partita di domenica scorsa del campionato provinciale under 14 giocata in casa, nel Biellese, contro i valdostani dell'Asd Saint-Vincent Châtillon e terminata 2-2. "Sentire parole - avevano dichiarato dall'Asd Saint-Vincent Châtillon dopo la partita - come 'scimmia di...' per qualificare un ragazzo di colore di 13 anni da degli adulti oltretutto genitori è davvero qualcosa di incommentabile!!". Ora dalla società valdostana si dicono "spiazzati nel vedere come la lotta al razzismo si riduca ad una semplice ammenda pecuniaria" e "non ad un segnale forte verso le persone che frequentano le tribune durante le partite". Per questo "la nostra battaglia continuerà con una serie di iniziative di sensibilizzazione sul tema sicuri di poter contribuire in maniera concreta a questo grave problema sociale".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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